ARCAS (la sigla sta per AI-Powered, Computerized Solution for Assault Rifles) riduce le difficoltà di un soldato coinvolto in combattimento nell’analizzare lo scenario e prendere decisioni sull’ingaggio degli avversari. È un sistema costruito attorno al concetto di fucile d’assalto che consente ai soldati di individuare in anticipo le minacce, ottimizzare le traiettorie di tiro, agganciare i bersagli e avere informazioni visuali sul funzionamento dell’arma e sull’interazione con l’ambiente. Inoltre, il sistema consente all’operatore di ricevere informazioni dalla sala controllo e dagli altri membri della squadra equipaggiati con lo stesso strumento.
di Andrea Monti – Originariamente pubblicato su Strategikon – un blog di Italian Tech Continue reading “Nella guerra elettronica è sempre più labile il confine fra gioco e realtà”
Possibly Related Posts:
- Meta potrà usare i dati degli utenti per addestrare l’IA: cosa dice la sentenza tedesca
- La nuova legge sull’IA del Giappone ha qualcosa da insegnare a Usa e Ue
- Svolta del Tribunale di Milano: pubblicare le foto dei figli minorenni può essere reato
- Il ruolo geopolitico dell’IOMed a trazione cinese
- Chi risponde degli errori di ChatGPT? Una sentenza USA fa chiarezza (per ora)