La sentenza 372/2019 della Corte di cassazione ribadisce l’orientamento consolidato secondo il quale non costituisce violazione dell’art. 615bis del Codice penale (interferenze illecite nella vita privata) fotografare qualcuno all’interno di casa se il soggetto lascia aperte le finestre. Nel caso specifico, l’imputato – comunque condannato per altri reati – aveva fotografato, sfruttando una finestra priva di tende, una vicina di casa non vestita.
Continue reading “Non serve il GDPR per punire fotografi che violano la dignità personale”Possibly Related Posts:
- Una foto che meglio di ogni altra racconta cosa sta avvenendo sui nostri cieli
- Giappone, il confine tra difesa e guerra cyber si assottiglia molto nella nuova legge sulla sicurezza informatica
- Meta potrà usare i dati degli utenti per addestrare l’IA: cosa dice la sentenza tedesca
- La nuova legge sull’IA del Giappone ha qualcosa da insegnare a Usa e Ue
- Svolta del Tribunale di Milano: pubblicare le foto dei figli minorenni può essere reato