L’ “autocertificazione” o “autodichiarazione” che giustifica l’abbandono del proprio domicilio come atto da esibire in caso di controllo di polizia è uno dei crucci maggiori per i cittadini e per le aziende i cui dipendenti devono girare per interventi di manutenzione, consegne o per tutto ciò che richiede le correnti necessità produttive.
Benché, per evitare di aggravare la già difficile condizione degli operatori di polizia che eseguono i controlli, sia opportuno esibire la documentazione richiesta, va tuttavia detto che si tratta di un atto di discutibile valore giuridico e di scarsa utilità ai fini della prova di illeciti penali. Leggi tutto “COVID-19, “autocertificazione”, “autodichiarazione” e sanzioni penali”
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Questo articolo de Il Fatto Quotidiano