Linux&C n. 46
Mentre in Europa infuria la battaglia sulla brevettazione del software, l’Italia approva »t;quatta quatta«t; il “Codice della proprietà industriale” contenuto nel Decreto legislativo n. 30/2005 in vigore dal 19 marzo 2005. Si tratta di una “major release” che con 246 articoli sostituisce la precedente normativa su marchi e brevetti e che, fra le novità , contiene una disciplina specifica per i nomi a dominio e per le “informazioni riservate”.
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