Le scelte di Apple sul MacPro furono un errore. A distanza di anni arriva l’ammissione che, pero’, si scontra con le iperboli della pubblicità dell’epoca, magnificatrici di un oggetto rivoluzionario.
Ma non vi preoccupate, perche’ il prossimo sara’ migliore, piu’ potente e piu’ “Mac”… il migliore Mac di sempre…
I MacPro non furono un errore e i prossimi non saranno straordinari. Erano e saranno solo prodotti che devono essere venduti e – per questo fine – pubblicizzati.
L’ammissione di un errore da parte di Apple sembra un espediente promozionale (WOW, persino Apple sbaglia, e guarda che fighi: lo ammettono pure!) piu’ che una sincera attenzione verso utenti che – come me – hanno comprato il “trashcan”.
Possibly Related Posts:
- Il vero fallimento dell’Ue nell’accordo sui dazi è aver accettato che i diritti sono negoziabili
- Le regole di Agcom sugli influencer sottraggono spazio ai giudici nella tutela degli utenti in rete
- Usa. L’intelligenza artificiale secondo Trump: potenza, biosecurity e zero regoleUsa
- Chi possiede i retrogame?
- Caso kisscam Coldplay: perché non c’è privacy negli spazi aperti