Continua il processo di beatificazione di Susipiria, il remake dell’omonimo film di Dario Argento. E’ un film terrificante, che la stampa ha dipinto, esaltandone i contenuti, come un capolavoro.
Nessuno mi ha ancora spiegato – fra i vari censori a vario livello politico e giuridico ai quali ho fatto privatamenete la domanda – perché “Suspiria si” e altri contenuti online di livello analogo “no”.
Forse perché non vanno al Festival di Venezia?
Possibly Related Posts:
- La vendita forzata di Chrome e Android non risolve il problema del monopolio di Google
- Cosa significa l’abbandono dei domini locali da parte di Google per la net neutrality
- Il microprocessore da un nanometro che può cambiare tutto nella sfida tecnologica tra Usa e Cina
- Come lo Streptococcus salivarius può aiutarci a combattere i danni degli zuccheri
- Perché la UE è destinata a perdere la guerra dei dazi tecnologici