Qualche minuto fa il TG5 ha dato la notizia – fonte Procura di Roma – secondo la quale il primo account usato per i tweet della campagna contro il Presidente della Repubblica era stato attivato a Milano e che – come gli altri – non e’ collegato al Russiagate.
Sono dunque durate molto poco le “certezze” di chi parlava di atti ostili verso la UE e vedeva l’Italia come bersaglio di una campagna di manipolazione del consenso degna di altri tempi e di altri Paesi.
Poco male, pero’. E’ agosto, tutti sono in ferie ma – soprattutto e alla fin fine – a chi interessa veramente il modo in cui comunicano le istituzioni?
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