Un “obiter dictum” della Corte costituzionale, nella sentenza 20/2019 che limita l’obbligo di pubblicazione dei redditi dei dirigenti della PA, è che la pubblicazione indiscriminata di queste informazioni darebbe adito a ricerche basate sulla “mera curiosità”.
E’ un principio importante – e soprattutto non discutibile dal Garante dei dati personali – che stabilisce a contrario la necessità di un interesse nell’esercizio dei diritti dell’interessato. Che, dunque, non possono essere utilizzati in modo strumentale e puramente diretto a limitare senza motivo un trattamento legittimo.
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