Questo articolo, scritto insieme a Guido Scorza, è stato pubblicato da Huffingtonpost.it.
Apple ha recentemente annunciato l’intenzione di scansionare, per ora nei soli Stati Uniti d’America, il contenuto dei dispositivi dei suoi milioni di utenti alla ricerca di immagini pedopornografiche. Fatto che ha innescato un dibattito globale di magnitudine enorme. È comprensibile, ma difficilmente accettabile. Continue reading “Apple e pedopornografia, la nobiltà del fine non giustifica i mezzi”
Possibly Related Posts:
- In nome della giustizia si può giustificare il segreto sul cracking di Stato?
- Quali sono le implicazioni di geopolitica tecnologica dell’Executive order Usa sull’AI
- Sicurezza e/o democrazia? Le debolezze strutturali nelle norme italiane sulla cybersecurity
- Come l’isteria della privacy sta uccidendo la street photography
- La Cina sceglie le sue regole sull’intelligenza artificiale