Celebrata dalla stampa l’azione di “hackback” compiuta da una società italiana contro la botnet di un gruppo criminale, con il giornalista che applaude all’iniziativa.
Cosa avrebbe scritto il giornale in questione (Repubblica.it) se invece di avere “bucato” una rete, dei soggetti avessero preso mazze, bastoni e tirapugni e fossero andati in qualche zona periferiche ad arrestare spacciatori di droga e altri criminali?
Avremmo – giustamente – tutti gridato allo scandalo e allo squadrismo, invocando pene esemplari. Continue reading “I vigilantes sono pericolosi, a prescindere dagli strumenti che usano…”
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