di Andrea Monti – Nòva IlSole24Ore
Corte UE chiamata a esprimersi sull’uso
Una prossima decisione della Corte di giustizia Ue deciderà della possibilità di brevettare una sequenza di Dna vegetale a prescindere dall’utilizzo che se ne può fare. Nel caso specifico, scrive l’avvocato generale della Corte nel parere pubblicato lo scorso 9 marzo, il punto è «determinare se l’informazione genetica sia tutelata come composto chimico, anche qualora essa si trovi, come una sorta di residuo, all’interno di un prodotto che è il risultato della trasformazione del prodotto biologico… nel quale la sequenza svolgeva la sua funzione».
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