Un lancio di Reuters informa dell’arresto, avvenuto in Francia, di Pavel Durov, fondatore e amministratore delegato di Telegram, con doppia cittadinanza russa e francese. Secondo TF1 il motivo dell’arresto è la mancanza di moderazione dei contenuti, l’omessa cooperazione con le forze dell’ordine e il tipo di “strumenti” —come criptovalute e numeri telefonici usa e getta— reperibili liberamente sulla piattaforma. Gli inquirenti francesi hanno ritenuto che così facendo Durov non si sia limitato ad un “omesso controllo” ma che sia stato un vero e proprio complice nella commissione dei reati di Andrea Monti – Inizialmente pubblicato su Strategikon – Italian Tech La Repubblica Continue reading “Cosa significa l’arresto di Pavel Durov per social media e produttori di smart device”
Possibly Related Posts:
- Meta potrà usare i dati degli utenti per addestrare l’IA: cosa dice la sentenza tedesca
- La nuova legge sull’IA del Giappone ha qualcosa da insegnare a Usa e Ue
- Svolta del Tribunale di Milano: pubblicare le foto dei figli minorenni può essere reato
- Il ruolo geopolitico dell’IOMed a trazione cinese
- Il caso Garlasco riapre il dibattito su scienza, tecnologia e ruolo del giudice