Una lettura semplicistica delle ragioni che hanno spinto Google ad accettare di pagare una sanzione fiscale di 326 milioni di Euro indurrebbe a pensare che, tutto sommato, se lo ha fatto è perché c’era una convenienza in termini di risparmio sul “prezzo pieno” della sanzione che includeva anche il rischio di condanne penali. di Andrea Monti – Inizialmente pubblicato su La Repubblica – Italian Tech Continue reading “La sanzione fiscale pagata da Google non placa lo spettro della webtax”
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