Su Repubblica.it – parlando dell’ennesima pubblicazione di intercettazioni – il ministro della giustizia Orlando risponde così all’intervistatore che gli chiede se un uomo pubblico abbia diritto a una privacy attenuata:
… e chi è un uomo pubblico? Il potere non è solo politico. Perché non ci dovrebbe essere la privacy attenuata per i giornalisti? Lei ha un potere molto grande, perché non attenuare la sua privacy per vedere come esercita questo potere? Capisce che su questa via si sa dove si inizia ma non dove si finisce.
Signor ministro, per i giornalisti – come per gli avvocati – in casi del genere la privacy non c’entra perchè le loro attività sono protette da una cosa che si chiama “segreto professionale”.
Ha presente? Si tratta di quella cosa che impedisce a governi e parlamenti di limitare la libertà di stampa e il diritto di difesa.
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